Presentazione
Data
dal 9 Settembre 2019 al 15 Giugno 2020
Descrizione del progetto
“Cercate di lasciare questo mondo un po’ migliore di quanto non l’avete trovato”. Robert-Baden-Powell
Educare a far nascere una coscienza ecologica nei bambini diventa facile quando, attraverso il gioco e l’espressività si attivano percorsi semplici ma molto significativi che diventano, con l’abitudine, stili di vita.
Nei materiali di scarto possono nascondersi beni preziosi e se impariamo ad educare il nostro sguardo a guardarli in maniera originale, divergente dal solito, possiamo esprimere, attraverso di essi la creatività, progettando e realizzando prodotti nati da materiali altrimenti destinati ad essere buttati via.
La nostra società consumistica ci ha abituati ad utilizzare un oggetto e buttarlo, magari dopo averlo usato poche volte.
Noi tutti dovremmo assumere la consapevolezza di non potere più sprecare le risorse che sono in nostro possesso. Con tale progetto educativo miriamo a fare comprendere ai bimbi che un oggetto, anche se già usato, possa essere trasformato e riutilizzato anche per scopi diversi da quelli originari. In questo modo, peraltro, difendiamo il nostro ambiente, riducendo la quantità di rifiuti prodotta; inoltre, abituiamo i bambini al risparmio dei materiali e sviluppiamo la loro creatività.
Il progetto “Differenzi-amiamoci” nasce con la motivazione di guidare il bambino alla scoperta dell’ambiente che lo circonda nella prospettiva di “porre le fondamenta di un comportamento democratico, eticamente orientato, aperto al futuro e rispettoso del rapporto uomo natura” e a “vivere le prime esperienze di cittadinanza” (da Indicazioni per il Curricolo 2012).
Fin dalla scuola dell’Infanzia infatti l’educazione ambientale è riconosciuta un’attività essenziale poiché mira alla formazione di coloro che saranno i futuri cittadini consapevoli del valore dell’ambiente e della necessità della sua salvaguardia.
Attraverso l’esplorazione della realtà che lo circonda (casa, scuola, territorio) il bambino acquisisce conoscenze sempre più ampie. L’interazione ed i rapporti quotidiani con i compagni e gli adulti gli permettono di intuire la necessità di seguire norme di comportamento comuni per star bene nell’ambiente in cui si vive e rispettarlo.
In una fase storica in cui le condizioni umane ed ecologiche, sia locali che globali, richiamano tutti ad un forte senso di responsabilità, la scuola riveste un ruolo primario nell’educare alle “buone pratiche ecologiche e ambientali” per uno “sviluppo sostenibile”.
Favorire lo sviluppo di una “coscienza ambientale” per la salvaguardia del territorio e in particolare capire come una buona gestione dei rifiuti possa prevenire grosse conseguenze ambientali promovendo comportamenti rispettosi nei confronti dell’ambiente, sensibilizzando gli alunni alla raccolta differenziata e all’impiego creativo dei materiali riciclati.
Attività
Conversazioni libere e guidate
Uscite didattiche
Rappresentazioni grafico-pittoriche e plastiche
Giochi di discriminazione tra elementi naturali ed artificiali;
Letture di storie
Verbalizzazione, da parte dei bambini, delle storie ascoltate
Drammatizzazione
Giochi di regole, giochi motori e di ruolo
Costruzione di libri
Poesie, filastrocche danze e canti
INCONTRI DI PIANIFICAZIONE DEL PROGETTO
Progettazione mensile, verifiche in itinere, verifica finale
Metodologie previste
Nel progetto verranno coinvolti i bambini di tutte le sezioni, sia in esperienze di intersezioni, che in esperienze specifiche all’interno delle singole sezioni. Si terranno presenti le diverse età dei bambini e le loro potenzialità, utilizzando un lavoro di gruppo che rappresenterà l’ambito in cui vengono soddisfatti i bisogni socio emotivi del singolo e i bisogni di accettazione reciproca, di autonomia e di individualità.
Durante il corso delle attività svolte si realizzerà un libro personale di ogni singolo bambino, che raccoglierà le elaborazioni grafiche, interviste, e qualsiasi altra traccia significativa del percorso educativo. Cartelloni realizzati in gruppo, filmati, foto ed altro racconteranno le esperienze vissute.
Si prevede un budget da suddividere fra le scuole coinvolte nel progetto. Tale cifra comprenderà l’acquisto di materiali vari, libri, incontri con esperti e visite didattiche specifiche.
Progetto Differenzi a miamoci
File | Descrizione | |
---|---|---|
Relazione Rendicontazione | ||
Provincia di Rimini - Avviso pubblico_AS_19-20 | ||
Il progetto DIFFERENZI.A.MIAMOCI |
Obiettivi
Obiettivi
Informare i bambini sull’importanza di non gettare i rifiuti ma, sfruttando la manualità e creatività,
dare loro nuova vita e stimolare la loro naturale fantasia
Sensibilizzare i bambini sulla salvaguardia degli alberi e sull’importanza che ha il recupero e riciclo
della carta
Educare i bambini alla raccolta differenziata, evidenziando la valenza ambientale della corretta
gestione dei rifiuti
Saper distinguere tra elementi naturali e artificiali
Sviluppare la motricità fine
Percepire e discriminare materiali diversi
Acquisire il concetto di trasformazione
Educare ad evitare gli sprechi
Introdurre le problematiche dei rifiuti e dell’inquinamento
Sapere a cosa servono: discarica, inceneritore, impianto di stoccaggio e riciclaggio
Sapere come si produce e come si utilizza il compost
Imparare a realizzare oggetti e manufatti riciclando carta, vetro e plastica